Aprire un conto all’estero è una scelta perfettamente legale in quanto prevista dalla normativa europea. Il denaro è infatti considerato dal legislatore come un bene mobile e quindi può essere utilizzato senza nessun problema dal legittimo proprietario.

I limiti sono legati soprattutto alla normativa fiscale italiana ed estera, un aspetto spesso troppo sottovalutato. Se non rispetti le regole fiscali del Paese di destinazione potresti andare incontro a una serie di sanzioni molto gravi che vanno dall’evasione fiscale al riciclaggio.

Conto corrente estero: i vantaggi

Un conto corrente estero ti permette di tutelare e proteggere il tuo patrimonio. Questa scelta ti mette al riparo da quello che comunemente viene chiamato rischio Paese.

L’Italia ha mostrato in diverse situazioni la sua debolezza economica dovuta a quella che possiamo definire, senza timore di smentita, una scarsa cultura finanziaria.

In caso di crisi o default del sistema nazionale, il fatto di aver trasferito i suoi soldi all’estero ti protegge dall’eventuale perdita di valore dei Titoli di Stato e non solo. Se scegli un Paese al di fuori della comunità europea, non solo metti al sicuro i tuoi fondi dall’inflazione ma puoi approfittare anche dei benefici di un investimento in valuta mettendoti al sicuro nei confronti di una possibile svalutazione della moneta.

I vantaggi di questa decisione non finiscono qui perché un conto all’estero ti permette di affrontare un livello minore di spese di gestione ma anche di conseguire una redditività superiore a quella italiana.

Quali sono i Paesi dove conviene aprire un conto estero?

In linea di massima, puoi aprire il tuo conto estero in qualsiasi Paese, anche in quelli che non fanno parte dell’Unione Europea. Prima di scegliere la nazione nella quale andrai a depositare i tuoi fondi, è sempre consigliabile farsi aiutare e indirizzare da un esperto nel settore, soprattutto se intendi aprire un conto offshore.

In questo momento, nell’area europea, sono 5 i Paesi in cui è consigliabile aprire il conto. Il primo è senza dubbio la Spagna, una nazione caratterizzata da un sistema finanziario e bancario tra i più stabili del nostro continente. Nella penisola iberica sono presenti realtà molto importanti con ad esempio, la Cassa di Risparmio CaixaBank e la famosa Santander, presente anche in Italia.

Nonostante la Brexit, l’Inghilterra ha ancora molto da offrire ai correntisti esteri, soprattutto in materia di fintech e di innovazione digitale in campo economico-finanziario. Accanto a nuove realtà come la Revolut trovi solide realtà come la Barclays o la Bank of Scotland. Non parliamo poi della Germania, il suo sistema bancario è considerato uno dei più efficienti al mondo.

Cipro e l’Alpha Bank Cyprus stanno diventando sempre più popolari tra chi decide di aprire un conto estero. Ses cegli questa destinazione però ti invitiamo a informarti sulla situazione contingente del Paese e sulla sua economia visto che questa nazione è uscita da poco da una grave crisi finanziaria.

La Slovacchia è iun’altra realtà che sta suscitando sempre più interesse. Banche come la OTP Banka Slovensko offrono non solo un sistema di sicurezza all’avanguardia ma anche una serie di soluzioni estremamente vantaggiose per i conti correnti.

E la Svizzera? La Confederazione elvetica, noto rifugio fiscale fino a qualche anno fa, nel 2016 ha aderito alla richiesta di scambio di informazioni fiscali, eliminando quindi la possibilità di nascondere i conti con l’anonimato. Tuttavia questa nazione, per chi è in regola con le disposizioni finanziarie, rappresenta sempre un’ottima scelta.

Per aprire un conto elvetico però dovrai recarti personalmente nella sede della Banca per sostenere un colloquio finalizzato alla verifica dei tuoi requisiti sia personali che finanziari. All’appuntamento dovrai presentarti con i documenti relativi al tuo patrimonio. Nel giro di qualche settimana saprai se la tua richiesta è stata accettata o rifiutata.

Come abbiamo detto all’inizio, puoi aprire un conto anche in Paesi che non fanno parte dell’area europea come ad esempio Stati Uniti e Brasile. Le famose isole Caymann sono ancora ideali per un conto estero anche se, in questo caso, dovrai anche essere il titolare di una società off-shore.

Aprire un conto corrente all’estero: la procedura

Prima di iniziare, ti invitiamo a consultare il regolamento della banca estera in materia di apertura conti. Esistono infatti molti istituti che, per aprire un conto, richiedono una lettera di referenze redatta da una o due Banche italiane.

Generalmente la richiesta può essere effettuata via web. Anche in questo caso però ti invitiamo a consultare con attenzione il regolamento interno perché in alcuni casi potrebbe essere richiesta la tua presenza in sede.

Per aprire il conto dovrai presentare alcuni documenti come la carta d’identità o il passaporto, la Dichiarazione dei redditi, un documento attestante la presenza di eventuali conti correnti in Italia e le informazioni sul denaro che andrai a depositare sul conto estero.

Il contratto da controfirmare ti arriverà via mail o per posta. I tempi sono relativi e variano da Paese a Paese.

Conto estero online: quale è il migliore?

I tre conti che, a nostro avviso, offrono le migliori garanzie sono: Viabuy, Revolut e MyPos. Vediamoli nel dettaglio.

Viabuy

Viabuy
  • CARTA CON IBAN ESTERO
  • SENZA BANCA!
  • VERIFICA ONLINE E VELOCE
  • SENZA CONTROLLO REDDITO DIMOSTRABILE
  • SENZA CONTROLLO SOLIDITA' FINANZIARIA

QUI UNA RECENSIONE DETTAGLIATA SU VIABUY

  • conto con Iban in Lussemburgo o Germania
  • circuito Mastercard
  • nessuna linea di credito
  • ricarica veloce e sicura con bonifico SEPA, SOFORT, Giropay
  • internet banking
  • accredito stipendio

Costi del conto

  • quota di immissione: 69,90 euro
  • canone annuo: 19,90 euro
  • bonifici nazionali o paesi Sepa: gratis
  • depositi istantanei e pagamenti in valuta straniera: commissione pari al 2,75%
  • costo di emissione una tantum: 70 euro
  • canone annuale: 19,90 euro

Costi di gestione

  • ricarica gratuita con Iban
  • ricarica con Western Union: 4,95 euro + commissione aggiuntiva del 2,5% per il tasso di cambio
  • prelievo: 5 euro in Italia e all’estero

Caratteristiche principali di Viabuy

Viabuy è un conto tedesco e lussemburghese con abbinata una carta prepagata con iban estero Mastercard emessa dal Dock Financial S.A. Il conto può essere gestito interamente da App. La carta, disponibile nei colori, nero e oro, è nominativa (in passato era anonima) e presente dei numeri in rilievo utili, ad esempio, per la garanzia presso alberghi e autonoleggi.

La carta può essere utilizzata per i pagamenti fisici e per quelli online e la sua emissione non comporta nessun controllo sulla stabilità finanziaria del richiedente.

Conto Revolut

Revolut Standard
  • CARTA CON IBAN ESTERO
  • CANONE ANNUALE: gratis
  • COSTO EMISSIONE: gratis
  • RICARICA: gratis
  • PRELIEVI: gratis
  • LIMITE PRELIEVO: 200 € / giorno
  • Cashback fino al 10% su prenotazione alloggi

QUI UNA RECENSIONE DETTAGLIATA SU REVOLUT

  • invio e ricezione denaro in 29 valute diverse
  • bonifici istantanei e gratuiti tra clienti Revolut
  • sconti sui brand preferiti
  • cashback
  • compravendita criptovalute e metalli preziosi
  • deposito fino a 100.000 euro
  • piano rimborsi sulle prenotazione dei soggiorni e sugli acquisti
  • stipula assicurazioni

Caratteristiche principali di Revolut

Esistono tre tipologie di conto Revolut. Il primo, lo Standard, rappresenta l’entry-level di questa banca, per attivarlo occorre di un deposito di almeno 10 euro.

I prelievi non prevedono nessuna commissione fino a un tetto massimo di 200 euro al mese. Il conto, presente fisicamente nel Regno Unito, offre il cambio automatico totalmente gratuito in 30 valute diverse per un massimo di 6.000 euro mensili.

L’emissione della carta prepagata virtuale è totalmente gratuita. Il costo di emissione e spedizione della carta fisica sono a carico del richiedente.

Il conto Plus, che prevede un canone mensile di 2,99 euro al mese, è indicato per chi effettua numerosi acquisti online in quanto prevede rimborsi fino a 1.000 euro per articoli danneggiati o rubati.

Revolut Premium invece prevede un costo al mese pari a 7,99 euro. Le funzionalità sono quelle del conto Standard più alcuni benefit come, ad esempio, i prelievi gratuiti fino a un massimo di 400 euro mensili, l’assicurazione medica gratuita, accesso a 5 criptovalute.

Infine, il top di gamma di Revolut ovvero il conto Metal. Disponibile a 13,99 euro al mese, permette di prelevare fino a 600 euro mensili e di usufruire di un cashback fino allo 0,1% di Cashback in Europa e fino all’1% nei paesi extra UE sui pagamenti eseguiti con carta.

MyPOs

POS MyPos
  • CONTO CON IBAN ESTERO
  • CONTO GRATUITO
  • CARTA VISA GRATUITA

QUI UNA RECENSIONE DETTAGLIATA SU MYPOS

  • accrediti istantanei sul conto MyPOS
  • disponibile in tutti i paesi UE
  • carta business disponibile per pagamenti e prelievi

Costi conto MyPos

  • bonifico SEPA in Italia e all’estero: 3 euro
  • addebito diretto: 0,50 euro
  • chiusura conto: 15 euro

Costi carta MyPOS

  • pagamento online o POS: gratis
  • prelievo UE: 2,00 euro a operazione fino a un tetto massimo di 300 euro mensili
  • prelievo extra UE: 4,00 euro a operazione

Commissioni carte di credito MyPos

  • carte di credito nazionali, GB e SEE: 1,20% più 0,05 euro per ogni transazione
  • carte commerciali nazionali, GB e SEE: 2,55% più 0,05 a transazione
  • altre tipologie di carte di credito: 2,85% più 0,05 a transazione

Costi terminali MyPOS

  • Carbon: 199 euro
  • Slim: 199 euro
  • Go: 29 euro
  • Combo: 249 euro

Caratteristiche conto MyPOS

Il conto MyPOS appartiene a una società inglese con sede a Londra. Facile da gestire ma assolutamente innovativo, MYPOS offre una serie di soluzioni create su misura delle esigenze delle imprese e dei professionisti per ricevere pagamenti su carta: un terminale POS, una carta di debito Business, un conto esercente e così via.

Il conto multivaluta, incluso nell’offerta, permette di acquisire immediatamente le somme incassate con il POS. Il saldo è quindi subito disponibile e può essere prelevato in contanti, con la carta o con l’emissione di bonifici.

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